Giovedì si terrà nel senato americano un importante voto verso l'approvazione delle riforma sanitaria, uno dei perni del programma di Obama. Se come sembra certo che se il provvedimento raggiungerà con una mozione (cloture) i 60 voti (magic number) favorevoli verrà superato l'ostacolo dell'ostruzionismo (filibustering) che avrebbe potuto prolungare il dibattito ad oltranza rinviando continuamente il momento del voto. Il passo successivo sarà la convocazione di una commissione bicamerale per trovare una versione comune alle proposte di legge approvate dai due rami del Congresso e che differiscono in particolari non di poco contro ( ad esempio la Camera ha approvato la public option, l'assicurazione pubblica mentre sembra destinata a prevalere il testo del Senato che invece la esclude. una volta trovato l'accordo il testo comune verrà ripresentato al Congresso per la definitiva approvazione. Se con la public option verrà meno uno dei pilastri del progetto obamiano di health care rimae in piedi il divieto per l'assicurazione di rifiutare
la copertura qualora uno perda il lavoro e nel caso uno si ammali ( c.d condzioni preeesistenti) e l'obbligo di reinvestire l'80% dei ricavi in programmi di assistenza medica.
martedì 22 dicembre 2009
Obama ha il magic number per far approvare dal Senato la riforma sanitaria e superare l'ostruzionismo (filibustering)
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2 commenti:
sarebbe un passo davvero importante
un saluto
ciao Ernest
davvero! sulla riforma sanitaria si sono arenati tutti i presidenti più importanti da Roosevelt a Kennedy speriamo in bene. :)
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