Nella giornata mondiale contro l'Aids si fa il punto sui progressi della medicina nel porre un freno all'avanzare della malattia. Ma nel sud del mondo l'Aids è ancora un flagello: in Africa australe vi sono i sette paesi che registrano il più alto tasso di incidenza del male; qui si trovano il 15-20% dei malati di Aids. Nello Swaziland, piccola nazione dell'Africa del Sud, una persona adulta su quattro è ammalato di Aids.
Quattro anni fa il governo cancellò addirittura la giornata sull'Aids. Oggi però la consapevolezza è diversa: nella capitale Lobamba si sono svolte manifestazioni volte a sensibilizzare la popolazione su come combattere e prevenire la diffusione dell'HIV. Si è consci che l'Aids è il problema numero uno del Paese perchè ne mette a rischio la stessa sopravvivenza. Il governo locale è vicino a raggiungere l'obiettivo di coprire con gli antiretrovirali l'80% di chi ne ha bisogno
Oggi la speranza di vita in Swaziland è di 37 anni. Dieci anni si raggiungevano i 62 anni di vtia media.
martedì 1 dicembre 2009
L'Africa flagellata dall'AIDS. Il caso Swaziland
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