Sullo scandalo della sanità pugliese che ha investito la giunta regionale con le dimissioni dell'assessore Alberto Tedesco interviene il presidente della Regione, Nichi Vendola. In una lettera aperta al pm titolare delle indagini Desirèe Digeronimo, Vendola che già in precedenza aveva parlato di "teorema" ora invita il giudice ad abbandonare l'incarico e "astenersi per la ovvia e nota considerazione che la sua rete di amici e parenti le impedisce di svolgere con obiettività l’inchiesta", Un intimidazione in piena regola. Sembra di sentire Berlusconi. Ma si tratta di un esponente della sinistra radicale che tanto ama i giudici quando fanno i processi agli avversari politici. E anche dall'Associazione nazionale magistrati, così loquace di fronte all'esternazione del cavaliere contro la magistratura, nessuna presa di posizione in favore della collega. "Spetta al destinatario valutarla". In poche parole: si arrangi, peggio per lei che ha osato toccare i totem della sinistra.
lunedì 10 agosto 2009
Vendola si traveste da Berlusconi e attacca la magistratura
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giustizia,
politica italiana
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