E' ignorante, razzista, maleducato e come tutti coloro dotati di scarso grano salis interpreta la propria arroganza come un espressione genuina di forte personalità. Parlo di Renzo Bossi, figlio del Senatur del Carroccio, già noto alle cronache per essere stato bocciato per due volte all'esame di maturità al Liceo scientifico e aver dato la colpa dei suo insuccesso ai pregiudizi dei professori. Dopo essere riuscito finalmente a diplomarsi ,ora il giovane virgulto padano si è distinto per essere il creatore di un gioco apparso su Facebook intitolato "Rimbalza il clandestino", consistente nel puntare il mouse sui canotti pieni di immigrati per respingerli indietro a colpi di clik. Superando una certa quota di natanti respinti si poteva passare a un livello successivo. Il gioco xenofobo è stato ben presto cancellato dal social network.
Renzo Bossi, aspira a seguire le orme del padre, e si vanta di essere un espressione di purissima razza padana. In realtà siamo di fronte a un concentrato dei peggiori vizi dell'italiano. Cosa c'è di più caratteristico della italiota mentalità, del ragazzo di condizione agiata strafottente di fronte alle regole del vivere civile nella consapevolezza che essere "figlio di papà" ti da diritto a una sorta di immunità? E anche il padre Umberto si comporta come il classico genitore italiano pronto a viziare e a difendere a spada tratta il proprio pargolo, come nel caso del ricorso al Tar contro la presunta ingiustizia dell'esame non superato salvo doversi arrendere dinanzi a tanta manifesta asineria. Renzo Bossi è costantemente presente su Tele Padania a fare sfoggio delle sue qualità. Classico esempio di italico familismo. Braccia rubate all'agricoltura. Con tanti ringraziamenti a papà.
martedì 25 agosto 2009
Renzo e Umberto Bossi. Gli arcitaliani.
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