Dopo giorni di tensione Iftikhar Chaudhry, il capo della corte suprema pakistana deposto dell'ex dittatore Musharraf è stato reintegrato nel suo ruolo dal governo. L'annuncio è stato dato in diretta tv dal primo ministro Yousaf Raza Gilani. Chaudhry aveva promesso che qualora fosse toranto al suo posto avrebbe riaperto i fascicoli degli inquisiti per corruzione. Tra questi vi è Zardari, il presidente del Pakistan e personaggio decisamente screditato in passato proprio per vicende poco pulite e che è alla guida del paese solo in virtù dell'essere vedovo di Benazir Bhutto. Proprio per evitare che riemergesse questo suo passato ambiguo Zardari ha fatto di tutto per opporsi al reintegro di Chaudhry. ma alla fine ha dovuto cedere costretto dalle pressioni debole di Nawaz Sharif e della piazza che esigevani i rispetto dell'accordo su cui si manteneva in poiedi la coalizione al potere, che prevedeva appunto il reintegro dei giudici deposti da Musharraf. Il braccio di ferro tra Zardari e Sharif vede il primo indebolito ai danni del secondo. Ma anche Sharif è un personaggio estremamente ambiguo: quando era stato capo del goverrno aveva fatto un uso spregiudicato della polizia, aveva proposto l'introduzione dei alcuni capitoli della sharia e avreva disposto alcuni provvedimenti fortemente limitativi della libertyà delle donne.
L'esercito che inPakistan ha una tradizione di interventismo nella politica finora ha mantenuto un ruolo defilato di mediazione. Sembra che abbia avuto un ruolo nella decsione di Zardari di accettare il compromesso con Sharif.
lunedì 16 marzo 2009
Pakistan: reintegrato il presidente della Corte suprema Chaudhry. Il braccio di ferro tra Zardari e Nawaz Sharif
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