Se nelle europee pur cedendo due roccaforti come l'Umbria e le Marche il centro sinistra aveva tenuto, nelle amministrative si è registrato un vero e proprio tracollo. Evidente al primo turno con decine di amministrazioni consegnate alla destra, meno clamoroso ancorché significativo nei ballottaggi con la perdita delle provincie di Milano e Venezia. Ancora più preoccupante la sconfitta di Prato, storico feudo rosso ma che a seguito di una drammatica crisi del tessile è stato conquistato dal centro destra. Un sintomo dell'incapacità del PD di andare incontro alle esigenze della popolazione anche a livello di governo locale. Le crepe si fanno evidenti. Urgono interventi decisi prima di assistere al definitivo crollo dell'edificio del riformismo progressista.
martedì 23 giugno 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento