La seconda puntata di "Vieni via con me" viene vista da 9 milioni di telespettatori.
Le polemiche sulla presenza di Fini e Bersani fanno bene all'audience.
L'elenco dei valori di destra e di sinistra snocciolati dai due politici è stato mortalmente noioso e banale.
Saviano è bravo quando parla di ciò che conosce ( le infiltrazioni della 'ndrangheta al nord; e Maroni s'inalbera per la citazione dei presunti legami tra criminalità e il Carroccio ) meno convincente quando si imbarca in magniloquenti dissertazioni su un tema come l'accanimento terapeutico in cui è arduo esibire certezze e dunque poco adatto ai monologhi.
martedì 16 novembre 2010
In 9 milioni davanti alla tv per Fazio e Saviano
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3 commenti:
Forse i due elenchi dei valori di destra e sinistra saranno stati noiosi , ma io mi sono sentito più sereno nell'ascoltare che almeno in in linea di principio, non ci sono differenze sostanziali tra le due parti rappresentate da Bersani e Fini. Purtroppo non tutta la destra s'impersonifica in Fini, come non tutta la sinistra s'impersonifica in Bersani, tuttavia è un piccolo passo avanti per lasciarsi alle spalle la demonizzazione dell'avversario, pilastro del Berlusconismo.
wiska...chi lotta vive!
E' comunque una trasmissione di cui c'era bisogno e gli ascolti lo confermano.
ciao Felipe Gonzales
sono d'accordo. non se ne può più della Rai in mano ai Masi e ai Minzolini......
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