Promossi a peni voti: Fabio Fazio e Roberto Saviano hanno offerto uno spettacolo capace di ben coniugare leggerezza e riflessione e con i fatti hanno rispedito al mittente le pretestuose polemiche preventive legate alle spese del programma.
Spassosissimo il monologo comico di Benigni con canzone finale immancabilmente dedicata a Berlusconi. Saviano ha ripercorso la vicenda di Giovanni Falcone, triturato dalla macchina del fango durante la sua attività da magistrato e divenuto un eroe della legalità e della lotta alla mafia solo da morto. Importante anche l'appello di Abbado a difesa della cultura.
Con "Vieni via con me" la Rai finalmente ha offerto uno spettacolo degno del servizio pubblico. Un'operazione gradita dalla gente: serata dominata con oltre il 25% di share e 7600000 spettatori hanno seguito il programma. A dimostrazione che si possono coniugare ascolti e qualità: una lezione che il direttore generale Masi farebbe meglio ad imparare alla svelta.
martedì 9 novembre 2010
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Boom di ascolti per Fazio e Saviano: una lezione di buona tv per Masi
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2 commenti:
L'antimaf... non è diventata anti-Berlusconi? Servizio pubblico o raffinato servizio anti-Berlusconi?
l'antimafia combatte o dovrebbe combattere tutte le mafie, che non sono solo quelle "con la coppola".
Per quanto riguarda il programma di Saviano e Fazio, per me è stato un programma interessante e lo è stato anche per tante altre persone visto che ha vinto la concorrenza con Il Grande Fratello e ciò penso sia sicuramente un... servizio pubblico!
wiska...chi lotta vive!
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