sabato 28 febbraio 2009

Il governo Berlusconi agisce bene sulla regolamentazione degli scioperi e sullo sciopero virtuale

Gli scioperi selvaggi nel settore dei servizi pubblici in particolare in quello dei trasporti rendevano improcrastinabile una riforma della regolamentazione della materia. Il principio con cui si è mosso il governo va nella direzione giusta. Subordinando lo sciopero alla verifica del consenso da parte della base si evita che gli scioperi vengano proclamati come avveniva sempre più spesso da sigle con una bassissima rappresentatività sindacale. Anche l'idea di introdurre il c.d sciopero virtuale come sottolinea Pietro Ichino su lavoce.info è buona: essa applicata al settore dei trasporti consentirebbe di garantire i servizi per gli utenti, facendo pagare il doppio dello stipendio alle aziende che così avrebbero un consistente danno economico. I soldi verrebbero devoluti a un fondo cogestito destinato a opere di utilità sociale , con una parte di quell'ammontare di denaro destinato a venire utilizzato per pubblicizzare le ragioni della protesta. In questo modo i manifestanti otterrebbero un vantaggio di immagine non danneggiando gli utenti e renderebbero comunque visibili all'opinione pubblica le ragioni del loro malcontento. Purtroppo però come sottolinea sempre Ichino difficilmente in Italia si comprenderà lo spirito e l'utilità di questo tipo di sciopero

3 commenti:

ilpoeta ha detto...

Delle regole certe per evitare scioperi selvaggi erano necessarie, la speranza è che le restrizioni non siano eccessive.

Buona domenica!

coscienza critica ha detto...

Le aziende sono piene di precari, cococo, interinali... Questi lavoratori saranno ancor meglio ricattati dalle aziende stesse che non vorranno certo pagare lo sciopero.
Non svuotiamo di significato anche la parola sciopero che deve essere libero, soggettivo e difensivo, anche nei riguardi dei diritti di un solo lavoratore (se necessario).

storico sgrz ha detto...

ehm i precari già adesso non sono sindacalizzati e non partecipano agli scioperi..... gli scioperi oggi li posso no fare solo i lavoratori già protetti