Il nobel per la pace 2010 è stato assegnato a Liu Xiabo, scrittore dissidente cinese, propugnatore di una risoluzione pacifica della questione tibetana e ispiratore della protesta di piazza Tienanmen e per questo condannato a 11 anni di carcere dal governo di Pechino.
Quello stesso governo che con l'Europa fa affari miliardari. Servirà questo Nobel a ricordare al Vecchio continente e all'Occidente che i diritti umani devono messi in cima all'agenda dei rapporti internazionali?
venerdì 8 ottobre 2010
Liu Xiabo, nobel per la pace. I rapporti tra Cina e Occidente sospesi tra affari e diritti umani
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