I rapporti pubblicati da Wikileaks che definiscono Berlusconi "incapace", rovinato nella salute dai party", portavoce di Putin in Europa , sono stati redatti dall'ambasciatore Thorne e dall'incaricata d'affari a Rome Elizabeth Dibble. Non esattamente due anonimi funzionari al contrario di ciò che sostiene il nostro primo ministro. Ma sopratutto trattandosi di contenuti destinati a rimanere riservati propongono un punto di vista sincero.
Le dichiarazioni della Clinton su Berlusconi miglior amico degli Stati Uniti, invece sono fatte ad uso dei media e dunque rappresentano il lato meno autentico, ma non per questo non necessario della diplomazia.
Ma , sottolinea Lucio Caracciolo, non necessaariamente si deve vedere una contraddizione tra gli scritti dell'ambasciata a Roma e le parole del segretario di Stato americano: si può essere inetti, ma allo stesso tempo molto utili agli Stati Uniti. Specialmente se si va a far morire i propri soldati in Iraq e Afghanistan senza chiedere nulla in cambio, ma accontentandosi di una bella pacca sulle spalle da parte di Bush e Obama
sabato 4 dicembre 2010
Berlusconi: per gli Usa, un utile idiota?
Etichette:
Berlusconi,
geopolitica,
Hillary Clinton,
Stati Uniti,
Wikileaks
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento