Il trucco è vecchio come il mondo. La classica catena di Sant'Antonio: si promettono guadagni incredibili e facili facili; l'allocco ai primi soldi che arrivano invita altri polli a partecipare alla stessa rendita miracolosa. E i soldi che scuciono questi ultimi servono per reggere l'inganno pagando le rendite a chi per primo si è fatto buggerare dalla catena dell'imbroglio. Questo sistema veniva utilizzato da Bernie Madoff, lo stimatissimo ex presidente del Nasdaq che aveva fatto una fortuna con gli hedge funds. Ora il trucchetto è stato scoperto e la sua società è fallita. Ma ciò che è incredibile è che tra i turlupinati ci sono grandi investitori e istituti di credito che attirati da i grandi rendimenti non chiedevano conto di dove Madoff li andasse a prendere i guadagni che prometteva: Il Banco Santander, ha ammesso di avere un'esposizione di 2,33 miliardi di euro nei fondi Madoff; Hsbc è esposta per un miliardo di euro; e poi Bnp-Paribas ( 350 milioni di euro)In italia hanno subito perdite banca Popolare ( 450 milioni) Unicredit (75 milioni di euro). Possiamo stare davvero tranquilli se le persone a cui affidiamo i nostri risparmi, si fanno imbrogliare come dei fessi sprovveduti.
martedì 16 dicembre 2008
Madoff: quando le banche si fanno imbrogliare come i pivelli
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
Non ci sono cascate solo le banche, bisogna aggiungere i giornalisti finanziari, le agenzie di rating, i fondi di investimento, le assicurazioni e, purtroppo, anche molti fondi pensione.
Tutta gente che se la tira un casino e ventila professionalità ad ogni piè sospinto, utilizza innumerevoli sigle strane e sfoggia con serietà una terminologia tecnica para-scientifica.
Credevamo di poter crescere all'infinito ed abbiamo scoperto i limiti del mondo. Credevamo di poter guadagnare guardando solo i flussi finanziari e abbiamo visto le migliori menti della finanza scivolare in una banale piramide albanese. Sigh.
sottoscrivo pienamente Marco :)
Crack Madoff. Il più grande scandalo della storia di Wall Street.
Posta un commento