Si sa che Berlusconi è un falso liberale. Ugualmente si sa che Berlusconi è entrato in politica per fare i suoi interessi di bottega. Ma la sfrontatezza con cui è intervenuto questa volta ha del clamoroso. Con la scusa della crisi economica il governo vara un provvedimento ad hoc contro una concorrente di Mediaset, Sky eliminando le agevolazioni dell'IVA sulla pay tv. Berlusconi sostiene che il provvedimento colpisce Mediaset e che Sky non è una diretta concorrente della sua azienda che opera nel campo generalista. La prima affermazione è inesatta: Mediaset avrà un aumento dei costi più contenuto rispetto a Sky. E molti dei suoi prodotti avevano già una tassazione al 20% ( quella a cui si vuole portare anche sky) La seconda è falsa: Mediaset ha tutto da gudagnare da un calo di abbonamento di sky perchè si è buttata nelle pay per view ( e meno nella pay tv) del calcio e del film e se con l'IVA sugli abbonamenti aumenteranno i costi dei servizi di Sky una parte dei suoi clienti potrebbe decidere di optare per il calcio e i film criptati sul digitale terrestre. O semplicemente tornare ad abbuffarsi con i programmi generalisti di Mediaset. Le preoccupazioni dei dipendenti Sky per i riflessi occupativi e non solo di questo provvedimento sono comprensibili. E il conflitto di interessi del cavaliere evidente.
lunedì 1 dicembre 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento