Riguardo alla decisione di aumentare l'IVa a Sky che io stesso ho fortemente criticato sembrano esserci delle novità rilevanti. Sembra infatti che Berlusconi e Tremonti abbiano detto la verità: l'aumento dell'IVA sulle tv a pagamento ci è chiesto direttamente da Bruxelles pena rischio di essere soppoposti a procedure di infrazione.
questa è la notizia data dal Corriere
MONITO DALLA UE - Intanto dalla Ue arriva quella che potrebbe essere una doccia fredda per Sky: «Se le autorità italiane dovessero insistere nel non cambiare le aliquote iva sulla tv a pagamento - ha fatto sapere un portavoce dell'esecutivo europeo -, la commissione Ue dovrà aprire una procedura di infrazione». Per Bruxelles, insomma, le aliquote non possono essere diverse. «A questo punto - ha detto lo stesso portavoce - il caso è chiuso. Nel momento in cui le autorità ammettono che c'è un problema e informano che hanno preso una decisione per porvi rimedio il caso è chiuso».
mercoledì 3 dicembre 2008
L'IVA su Sky la vuole l'Europa. A rischio procedura d'infrazione
Etichette:
Berlusconi,
Europa,
politica italiana,
tasse,
televisioni
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento