Molti non capiscono il fenomento Klaus Davi, il massmediologo prezzemolino che distribuisce a destra e a manca perle di saggezza nell'etere italico. E devo dire che anch'io sono tra coloro che quando parla Davi in televisione sento un irresistibile pulsione a scagliare qualche oggetto pesante contro lo schermo. Tuttavia non me la prendo con Davi ma con chi gli concede tutto questo spazio. Klaus Davi deve per professione essere il più possibile visibile: egli guadagna promuovendo l'immagine pubblica dei suoi clienti e il fatto che riesca a vendere così bene se stesso è la dimostrazione che è bravo nel suo lavoro. Il problema non è dunque Klaus Davi ma chi lo invita nei talk show televisivi a fare l'opinionista tuttologo. Egli è bravissimo nel fare sembrare sostanza l'apparenza. E la banalità di pensiero con cui affronta nelle sue ospitate i più svariati temi della vita politica e sociale coincide perfettamente con le esigenze di chi fa oggi i programmi in TV.
martedì 9 dicembre 2008
Il fenomeno Klaus Davi, specchio della TV italiana
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