Non va proprio giù alla Lega il fatto che il corpo degli alpini sia composto per il 70% di meridionali. Per ovviare alla carenza di penne nere tra i polentoni, i seguaci di Bossi hanno partorito la genialata: la possibilità che le Regioni e gli Enti Locali stanzino agevolazioni e benefit per l'arruolamento di residenti nei territori in cui opera il corpo degli Alpini ( (l'Arco alpino, e quindi tutte le regioni del Nord, oltre all'Appennino tosco-emiliano, all'Abruzzo e alla provincia di Isernia).
E' vergognoso introdurre il concetto che a parità di mansioni nello stesso corpo militare si possa avere diritto a un migliore o peggiore trattamento sulla base della zona geografica di provenienza. Il fatto che questa idea sia stata congegnata alla vigilia delle celebrazioni dei 150 anni dell'Unità è l'ennesimo schiaffo che il Carroccio infligge alla nazione italiana, con la complicità degli alleati di governo.
giovedì 10 marzo 2011
La Lega contro gli alpini terroni
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