Berlusconi ha fondato i suoi successi politici su una fama di grande imprenditore. Ma l'imprenditore ha una visione egoistica del vivere, cerca sempre di sfruttare le occasioni per ricavare un profitto personale. In piena armonia con questa mentalità il Berlusconi politico non ha perso occasione per fare i propri interessi.
L'uomo di Stato invece dovrebbe avere un'idea di sviluppo complessivo del Paese che governa, un progetto che includa una visione di ampio respiro che includa e tuteli le diverse sfaccettature del vivere sociale
Gli Italiani in questi diciassette anni di era berlusconiana avranno capito che essere un grande imprenditore non significa automaticamente essere un grande statista?
giovedì 13 ottobre 2011
Berlusconi e il declino del mito dell'imprenditore uomo di Stato
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Berlusconi,
politica italiana
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