sabato 10 settembre 2011
L'assalto dell'ambasciata israeliana in Egitto segna un evidente aumento della tensione in una pace sempre molto a rischio tra i due paesi. L'Egitto è uno degli unici due paesi arabi ad avere un accordo di pace con Israele. Il sentimento anti-israeliano è certamente molto radicato, ma ora è venuto fuori in maniera visibile e rumorosa dopo la caduta del presidente Hosni Mubarak. Le proteste fanno seguito all'uccisione avvenuta il mese scorso di 5 guardie di frontiera egiziane al confine con Israele. Ci sono state persone davanti all'ambasciata per un certo numero di giorni. Emblematica la dichiarazione di uno dei manifestanti: "Siamo stati educati a odiare Israele, e ora possiamo esprimerlo apertamente. Dopo la caduta di Hosni Mubarak, niente sangue egiziano andrà impunito".
Cresce la tensione tra Israele e Egitto dopo l'assalto all'ambasciata del Cairo e gli scontri di frontiera
L'assalto dell'ambasciata israeliana in Egitto segna un evidente aumento della tensione in una pace sempre molto a rischio tra i due paesi. L'Egitto è uno degli unici due paesi arabi ad avere un accordo di pace con Israele. Il sentimento anti-israeliano è certamente molto radicato, ma ora è venuto fuori in maniera visibile e rumorosa dopo la caduta del presidente Hosni Mubarak. Le proteste fanno seguito all'uccisione avvenuta il mese scorso di 5 guardie di frontiera egiziane al confine con Israele. Ci sono state persone davanti all'ambasciata per un certo numero di giorni. Emblematica la dichiarazione di uno dei manifestanti: "Siamo stati educati a odiare Israele, e ora possiamo esprimerlo apertamente. Dopo la caduta di Hosni Mubarak, niente sangue egiziano andrà impunito".
Etichette:
Egitto,
geopolitica,
Israele,
Medio Oriente
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento