martedì 22 marzo 2016

L'Unione Europea con la Turchia maschera i respingimenti

Nell'accordo con la Turchia sui migranti l'Unione europea mette in soffitta i diritti umani. Vengono di fatto ammessi i respingimenti dei clandestini verso un Paese il cui governo è da tempo nell'occhio del ciclone per la repressione del dissenso, della libertà di stampa e dei diritti delle minoranze e che non è certo in grado di garantire il rispetto delle convenzioni internazionali in tema di diritto di asilo. L'Europa ha ceduto anche al ricatto politico imposto da Erdogan che ottenuto il raddoppio degli aiuti economici da 3 a 6 miliardi di euro e la possibilità per i turchi di ottenere i visti per l'Europa qualora l'applicazione dell'accordo vada a regime.