martedì 15 settembre 2009

La propaganda sul terremoto d'Abruzzo e il controllo di Berlusconi sulla tv italiana

Al centro la mega puntata di propaganda di Vespa per la consegna dei primi appartamenti ai terremotati d'Abruzzo. E tutt'attorno il silenzio per non disturbare il manovratore. Il rinvio di Ballarò. e la cancellazione di Matrix. Quest'improvvisa convergenza tra Rai e Mediaset nella costruzione dei palinsesti è tutt'altro che sorprendente. Conferma che ormai il servizio pubblico si accoda alla linea del suo principale concorrente privato, proprietà del presidente del Consiglio. E che, se mai ci fosse stato dubbio, dietro a tutta la vicenda ci sta una mano politica: quella di Berlusconi che controlla ormai direttamente e indirettamente la stragrande maggioranza della tv italiana.

2 commenti:

Ivo Serenthà ha detto...

Ormai è stato provato che la beatificazione di stasera è un bluff colossale,le casette in legno sono state fabbricate in Trentino e montate in Abruzzo dal personale della Protezione civile della Provincia autonoma di Trento, dal costo medio tra i 30.000 e i 60.000 euro. Le aree su cui montarle sono state individuate dalla Protezione civile nazionale, in accordo con le autorità abruzzesi. La preparazione del terreno è stata offerta dall’Associazione industriali della provincia di Trento, che ha operato per 15 giorni nel mese di giugno, effettuando la rimozione del terreno vegetale e la posa di stabilizzato di cava per la realizzazione dei piani di posa.

Dal sito di Sabina Guzzanti

Siamo in balia d'un delirio collettivo organizzato ad hoc dal pifferaio.

Saluti

&& S.I. &&

storico sgrz ha detto...

beatificazione imperfetta visto che a Silvio gli italiani hanno preferito Gabriel Garko :)