lunedì 13 aprile 2009

Ad Annozero la banda Santoro specula sul dolore dei terremotati e scredita i soccorritori. Ma il bersaglio è sempre Berlusconi


Forti polemiche si sono scatenate sulla puntata di Anno Zero dedicata al terremoto in Abruzzo in cui Santoro ha cercato di mettere in discussione la bontà dell'operato dei soccorsi attuati dalla protezione civile. Santoro ha utilizzato la disperazione di alcune persone colpite dal terremoto che si lamentavano in preda alla disperazione per mandare in scena una rappresentazione della realtà in cui i soccorsi si erano mossi male e con ritardo. Poco importa che la stragrande maggioranza delle testimonianze dei terremotati, pur nel comprensibile dolore, fosse di segno opposto. Quelli di Anno Zero hanno selezionato accuratamente gli interventi, mandando in onda unicamente quelli più critici per voler dimostrare come si fosse mossa male anche l'istituzione sotto il cui controllo si trova la protezione civile: il governo di Berlusconi. In quella puntata abbiamo non a caso assistito al comizio del presidente della provincia dell'Aquila, Stefania Pezzopane, naturalmente in quota DS, che pure nel suo ruolo ha la responsabilità dell'edilizia scolastica, gravemente lesionata dal sisma . Inutile dire che Santoro e il fido Ruotolo non si sono preoccupati di chiedere conto alla Pezzopane del suo operato sotto questo aspetto. La puntata di Annozro alla fine della fiera è stata un esempio di squallida strumentalizzazione e di sciacallaggio alle spalle dei terremotati. Santoro è un fazioso di sinistra e per questo non può che piacere tanto agli antiberlusconiani; e della popolarità presso il suo pubblico si fa scudo per continuare a usare la tv pubblica per fare politica travestita da informazione. Ma proprio per questo Santoro non è pericoloso: è una mascherina di cui si conosce a menadito la partigianeria del canovaccio. Io sono dunque contrario a qualsiasi censura nei suoi confronti che gli consentirebbe per lo più di presentarsi come martire della libertà di espressione. Ma poiché stavolta è sceso a un livello infimo ritengo doveroso che la Rai debba colpire Santoro nel portafoglio, imponendogli una congrua sanzione pecuniaria o tagliandogli pesantemente lo stipendio. Non è giusto che questo pseudo-giornalista debba essere lautamente pagato con i soldi pubblici ( Santoro ha un contratto di 684000 euro annui); gli vengano dunque ridotti gli emolumenti in modo che possa esercitare il suo ruolo difensore dei proletari in modo economicamente coerente.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

"Forti polemiche si sono scatenate sulla puntata di Anno Zero dedicata al terremoto in Abruzzo in cui Santoro ha cercato di mettere in discussione la bontà dell'operato dei soccorsi attuati dalla protezione civile."

Falso. Se vedi le registrazioni su youtube,Santoro descrive ampiamente il lodevole intervento dei volontari e sottolinea con chiarezza che le critiche mosse nella trasmissione si riferiscono alla mancata PREVENZIONE della catastrofe. Si critica il governo che ha tagliato i fondi alla protezione civile e Bertolaso che ha ignorato le continue segnalazioni, anche antecedenti a quella del dott. Giuliani.

"Santoro ha utilizzato la disperazione di alcune persone colpite dal terremoto che si lamentavano in preda alla disperazione per mandare in scena una rappresentazione della realtà in cui i soccorsi si erano mossi male e con ritardo."

Mediaset ha impunemente mandato in onda la scenetta della nonnina che grida "Silvio aiutaci tuuuu" mentre lui, con elmetto in testa, faceva il figo della situazione. Ma chiaramente, questa è più reale delle testimonianze di alcuni incazzati cittadini.

"Poco importa che la stragrande maggioranza delle testimonianze dei terremotati, pur nel comprensibile dolore, fosse di segno opposto."

Infatti l'associazione dei vigili del fuoco chiede le dimissioni di Bertolaso, ma son tutti comunisti no? :D

"La puntata di Annozro alla fine della fiera è stata un esempio di squallida strumentalizzazione e di sciacallaggio alle spalle dei terremotati"

Invece la sfilata di tutto i ministri del governo nelle vie dell'Aquila ampiamente inquadrati dalle TV del premier non è sciacallaggio, è beneficenza.

Il tuo intervento non è un articolo, perchè non ha manco fonti, è semplicemente un copia&incolla di quello che dice Emilio Fede. Una cortesia, internet offre libertà di informazione, USALO. Ciao

storico sgrz ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
storico sgrz ha detto...

la trasmissione l'ho vista ed è visibile sul stio di Annozero da cui emerge chiaamente il tenore fazioso della puntata. e tra l'altro il succo del suo commento conferma che avevo visto giusto: l'obiettivo era quello di contestare Berlusconi. Grazie per il suo prezioso intervento dunque :9

inoltre non è vero che l'associazione dei vigili del fuoco chiede le dimissioni di Bertolaso. l'associazione ha un suo sito internet (http://anvvf.it/) dove non c'è alcun comunicato di questo tipo. quello a cui ti riferisci tu è un sindacalista di base non è un rappresentante dell'ANVFI. e non sono affatto sorpreso che tra le tante sigle sindacali del settore lei abbia scelto proprio una di quelle più orientate politicamente, facendola passare per di più come voce unitaria della categoria dei vigili.

Infine: il mio intervento è un'editoraile di opinione e quindi non ha bisogno di fonti. tra l'altro sulle fponte lei non è in grado di insegnare niente vista l'inesattezza riportata sull'associazione dei vigili del fuoco.

Ma è noto che per i fedeli di sinistra il beato San Toro non può essere messo in discussione, e quindi chi osa criticarlo deve essere messo all'indice :)